11.2.06

roma la mattina e titti

stamattina mi son svegliata con la fottuta consapevolezza che di amici ce ne sono davvero pochi e che quei pochi si cerca sempre di preservarli nel miglior modo possibile.. e allora li riempi di attenzioni, li inondi di telefonate- almeno questo lo faccio io....-, sei sempre in ansia per gli sbalzi umorali e per i pianti improvvisi.. ti affidi a loro, completamente; piangi e ridi con loro; li ami come se fossero parte di te da sempre.. poi basta una parola, una fottutissima, infinitesimale parola e il mondo sembra crollarti addosso e, senza che tu te ne renda conto, hai sempre e comunque vicino lei, miss solitudine che accompagna lo status vivendi di ognuno di noi.
l'altro giorno ho visto un film "l'uomo senza sonno".. una delle protagoniste ha detto che ognuno di noi si sente solo.. mi chiedo perchè abbiamo costantemente questa sensazione di solitudine, di pesantezza che alberga dentro di noi.. e che cazzo!
vabbè, vi chiederete come cazzo è che mi son svegliata così.. non lo so neanche io o forse si e non imi va di rendere partecipe nessuno di questa mia verità mattutina.
ho accompagnato b. alla stazione ostiense e ho fatto la strada più bella del mondo, a mio parere, via dei fori imperiali.. molti di quelli che leggono questo blog sanno del mio odio infinito per questa città- direi un odio morale più che altro- ma roma, con il primo sole che la accarezza è davvero la città più bella del mondo.. si, l'ho detto io e questo rimarrà scritto su questo diario telematico spero a lungo e spero alla portata di chi sa leggere dietro le mie parole e i loro significati.
adesso mi metto a studiare dato che sono giorni che mi perdo in me stessa mentre inseguo il mio cervello.
un bacio lungo una vita.
titti

2 commenti:

ilpazzo ha detto...

Un dolce saluto a chi, come me, passa piu' tempo inseguendo il suo cervello che a fare altro.
Mi manchi tittuzza mia.
nu baciu,
guido

laTitti ha detto...

anche tu mi manchi... guido miooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!