buongiorno... dovrei scrivere un articolo da presentare questo pomeriggio alle 15.30 al giornale con il quale probabilmente collaborerò ma... non ho idea di cosa scrivere.. o meglio, forse una piccola e impercettibile idea alberga anche in fondo a questo magma di nullafacenza e di pigrizia.
società stanca? nuovi e giovani scrittorigiornalistiamantidell'editoria? sono confusa.. potrei scrivere della confusione. potrei parlare di bad card di bob marley e di una canzone al giorno come droga.. beh, in america hanno vietato l'ipod... in america non stanno granchè bene! potrei parlare di come ci si sente in una mattinata come questa.. sole fuori dalla finestra e una totale mancanza di ordine nella testa. potrei soffermarmi sui vari soliloqui internettiani da navigata blogger che faccio/scrivo.. o potrei soffermarmi sul mio continuo e spregiudicato distrarmi.. come in questo momento. "basta co sti puntini, capocciona!!!" mi direbbe urlando il mio ex direttore del giornale romano, Fabrizio Tomasello, dimenandosi come un ossesso e cercando un oggetto poco contundente da scagliarmi contro - ehehehe, non è vero che mi lancerebbe qualcosa.. in teoria! -.
è vero, troppi puntini di sospensione. ah, ecco!, potri parlare delle "assurde regole" della grammatica.. in fondo, James Joyce faceva un pò quel che gli pareva con la punteggiatura, ricordate il suo Ulisse? c'è un intero pezzo senza virgole... "stream of consciousness" dice "Lui".. quindi non comprendo il motivo per il quale io non possa utilizzare tutti i puntini di sospensione che voglio se il mio "stream of consciousness" è inframezzato da puntini di sospensione - due per l'esattezza, neanche tre (sono una parsimoniosa, io..) - . voi direte "titti.. era joyce, non stiamo mica parlando di pizza e fichi (ndr)". vabbò, avrà iniziato da qualche parte, no?!? è come quando ti chiedono il curriculum e poi ti dicono: "eh, ma signorina, noi cerchiamo gente con esperienza!!" e a te viene da rispondere: "Mi scusi, ma se tutti cercano gente con esperienza, io dove posso fare esperienza?!?!?"
comunque, oggi è proprio una di quelle giornate che sai già come sarà.. strana.. piena di puntini di sospensione, zeppa di zappe sui piedi, sempre alla ricerca di una canzone che ti tiri su, di un testo che dia significato ai vuoti giornalieri o che abbia la capacità di dare luce, quasi fosse un "sole artificiale" come quello che la bandabardò mette al posto del sole reale, una giornata senza capo nè coda che inizia con la colazione e continua con una "passeggiata" in siae cercando la soluzione meno dispendiosa per gli aperitivi musicali del martedì, una giornata di virgole e ancora puntini, di paroleparoleparole, di nuove emozioni lavorative e mancate regole alimentari, una giornata in cui "devi decidere in quale notte stare" direbbero gli africa unite.
5.11.07
Pubblicato da laTitti alle lunedì, novembre 05, 2007
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4 commenti:
anch'io ti voglio bene.
sere
oggi è davvero un giorno speciale.
così vanno le cose, così devono (e dovevano)andare...
ah, ci riprovo con il blog. non so più a quale tentativo sono...terzo? o quarto?
boh...
www.itisnotashame.splinder.com
non chiedermi niente in merito al nome, è il parto migliore. gestazione lunga...ma mi capisco da sola.
baci
ciao titti se t va fatti un giro dalle mie parti
e al diavolo la punteggiatura
ciaoo
dg
"scrivere comporta tempo, anche per le chiacchiere di un concerto, ma è meglio non scrivere una frase intera piuttosto che togliere una sola parola che dia il senso ad una frase. la scrittura in fondo non puà che imitare la voce. non credo di potermi definire un industriale o un commerciante di pensieri, forse più commerciante comunque; ma il mio pensiero, per lo più debole, è sempre stato oscurato dalla forza dei sentimenti"
f. de andrè
per me, per te...
laSere
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