21.28

ci sono giorni in cui tutto sembra così fermo, immobile, staticamente quotidiano, in cui si ha un solo pensiero.. fuggire.
da chi o da cosa non importa.
c'è chi pensa che io viva alla grande, che percorra una bella strada lastricata d'oro, dove tutto gira per come voglio e invece.. non è vero.
ci sono giorni in cui ti rinchiudi in poche certezze, quelle reali, che pesano comunque.
giorni in cui il bicchiere è mezzo vuoto ma ti ostini a vederlo mezzo pieno.. e magari si svuota velocemente, senza darti il tempo di trovare una scusa a tutto questo frastuono di negatività che si rincorrono.
la mia strada è come quella "dei più": piena di buche e intoppi, si inciampa, si cade, si scivola ma non si demorde.. mai.
aspetti una parola, un gesto, un sorriso.. una buona nuova. e il silenzio, invece, la fa da padrone.
non interrompo il flusso alternato di buonipensiericattivipensieri tanto, prima o poi, mi ripeto, qualcosa cambierà.
è sempre la spasmodica voglia che tutto cambi. si modifichi. che ci sia un abbraccio nuovo. diverso. reale. stracolmo di affetto.
o almeno: " Sogno di abbracciare un amico vero che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro "...
basta me..