8.5.07

che palle..


ore 0.00


comitato elezioni giri vari ed eventuali conferenze riunioni cristiani chianti madonne comunicati e di nuovo cristiani telefonate famiglie e rutellifassinovendolarotundocaponebollentispiriti e GIRAMENTI DE PALLE.. eccola, la mia vita in questo periodo.. relazioni personali= 0.. o meglio, solo con chi non potrebbe far parte della mia vita se non per 30 secondi..

stasera, mi viene da piangere.. la stanchezza, la voglia di cambiare, le parole che non tornano e la sfiga che mi perseguita..

ma come si fa a non avere mai pace? faccio campagna elettorale per altri.. ma a mie quandu pensu? mai????.. a quanto pare sì.. è proprio così.. e allora arriva il sonno, le rispostacce, la voglia di un cambiamento, "rottura" è questa la parola del momento, almeno nell'ultima elezione francese- e che cazzo, ha vinto la destra.. ma mai sia!!-..

rottura.. rottura con il passato c'è stata e come, ma non cambia niente lo stesso.. non c'è via di fuga alla sfiga che alberga dentro di me.. io il bicchiere lo vedo mezzo pieno.. ma si svuota come niente quando mi rendo conto che sono a un passo dalla realizzazione e non cambia proprio niente.

e così, mi districo tra pensieri e omissioni di colpa.. ma lo faccio solo io, però.. e così è nu casinu!!

non esiste.. non esiste e non esiste!!!!!! questo me lo ripeto da mesi.. ci sono momenti in cui spaccherei il mondo in due e momenti in cui il peso di sto cazzo di mondo mi schiaccia e non respiro.. madonna che paranoia sto post..

basta me.

titti

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la fortuna forse è un fatto di geografia...ce ne vogliamo andare da questo buco nero (in tutti i sensi) di città, di provincia, di paese?
ricorda che hai firmato il contratto...
per quanto la buona sorte faccia il giro, malgrado non ci incontri mai, forse è il caso di andare a cercar fortuna noi altrove...e l'amore,quell'identica fortuna da gridare a due voci...non la mia e la tua, possibilmente. ogni tanto vorremmo sentire quella di un uomo...un graaaaaaaaaande uomo!
facciamo due, però, aggiu capitu ca ne spartimu puru lu pane ma...
ser...chia

Anonimo ha detto...

ah, comunque MANNAGGIA LOST!!!

ilpazzo ha detto...

Eh si...

Mia nonna mi diceva sempre:
mogli e buoi... de li mortacci soi!!!

La vita è troppo breve ed il mondo troppo grande. Lecce coi suoi borghi e coi suoi profumi, con il suo tram elettrico di merda e con la sua meridionalità è delizia e croce, casa natale e prigione.

Profumo di salsedine e mare, ma puzza di vecchio barocco maltrattato.
I cervelli non fuggono. I cervelli, forse, li solo cacciano.

Io sono un caso a parte. Io ho sempre avuto abbastanza poco cervello anche per scappare. A Lecce ci ho lasciato il cuore. Ma sono felice di averci lasciato solo quello!
Per adesso.

Nu baciu.
Ti voglio bene. Veramente e nonostante l'infinito che ci separa.
ilpazzo.
Anzi no. Lu Guidu.