girovagar..

voglio giocare ad un altro gioco. voglio stabilire io le regole e disfarle dopo poco per poterne creare di nuove.
ho girovagato molto in questi mesi. tra nuova musica e nuove persone. tra nuove città, vecchie città.
le parole, spesse volte, sono cambiate radicalmente rispetto al solito lessico mentale... ho evitato per mesi di ascoltare e per anni di volermi bene. probabilmente, ne ho anche pagato le conseguenze, ma questo va anche bene.
ascolto e rifletto mentre scorrono i minuti e le ore.. sono passate le giornate di passività refrattaria e quelle di rabbia incondizionata verso un destino che mi prende in giro, che fa in modo di non farsi ascoltare mentre mente..
la luna poi ha giocato brutti scherzi.. non ci siamo mai state granchè simpatiche..
scrivo di nuovo dopo mesi di "apatia della scrittrice" e mi accorgo di stentare, di essere trattenutafrenatachiusa.. ma passerà, come è passato tutto il resto.. questa è la realtà.. ti rendi conto che hai la capacità di soffrire e di arrivare in fondo, di scavare e trovare merdaacquapetrolioealtramerda.. ma la capacità di reazione.. di metabolizzazione.. che meraviglia!! prima o poi passa tutto.. e lascia strascichi che sono facilmente sopprimibili.. basta volerlo.
adesso voglio solo cambiare le regole del gioco.. per poi buttarle giù e mettermi a costruirne altre..
bentornata dalla vacanza, Miss Titti..