titti e le sue paranoie.. mai sia!!

eccomi di nuovo a lecce.. 650 km percorsi in poco tempo.
il mio animo stasera non è dei più felici. già, ho un sorta di malinconia che mi prende lo stomaco e non riesco a capacitarmi di questo.
sono stata bene a roma. i giorni, anzi le ore sono trascorse velocemente, probabilmente, anche grazie alle mille ansie procuratemi da "B".. che soggetto.. lui, il fantacalcio, le mille birre e le mille sigarette e poi i lacci e le scarpe e tutto il suo strano folle mondo non distante dal mio..
e poi mariannasozzo.. lei che con un "non sentirti mai sola" mi ha commossa e ancora mi commuove..
già, mi sento sola, il più delle volte.. non mi sento accettata, gradita, amata e desiderata.. non mi sento speciale e neanche normale.. mi sento vuota, molto spesso, e questo mi dilania.
parlo, parlo, parlo e mi faccio diecimila seghe mentali e poi rifletto sulla mia vita e su chi mi è vicino o almeno credo che lo sia.
ho sentito giada, mi ha fatto ridere troppo e questo è stato un bene.. ora una birra al volo e una sigaretta scroccata ad alessandro..
cos'è che mi prende? sono una merdosa insoddisfatta, ecco che c'è!
vabbè, questa è proprio una serata "no", una di quelle serate in cui non mi va di accucciarmi nel letto senza che qualcuno "scaldi via l'inverno"..
la ruota prima o poi girerà, ma se prosegue così lentamente ho il timore che piangerò ancora sulle spalle della mia mamma..
vorrei trovare una scorciatoia, vorrei "averci provato" e invece.. mi rimane il rimorso o il rimpianto?.. non so esattamente cosa sia.
adesso letto e coperte e lenzuola.. poi, domani, spero in una bella sorpresa sennò sorriderò e lascerò perdere.
un bacio e santa notte.
titti